Norvegese delle Foreste
Un mite gigante del mondo felino, il Norvegese delle Foreste è socievole, alla mano e spesso piuttosto giocherellone. Ciò li rende un razza ideale da avere vicino ai bambini. A differenza di altri gatti, creano un forte legame con le loro famiglie umane e sono noti per essere piuttosto affettuosi. Poi c'è la statura imponente del Norvegese delle Foreste, il pelo voluminoso e, grazie alle orecchie a ciuffo, un aspetto quasi da lince. Originari del Nord Europa, come suggerisce il nome, si adattano bene ai climi più freddi.
Nome ufficiale: Norvegese delle Foreste
Altri nomi: Norse skogkatt, Skogkatt, Wegie
Origini: Norvegia
Lunghezza del pelo
4 out of 5Muta
4 out of 5Toelettatura
4 out of 5Livello di attività*
3 out of 5Vocalizzazione
1 out of 5Socievolezza*
4 out of 5Compatibilità con gli altri cani e gatti
4 out of 5Indipendenza*
2 out of 5Stile di vita (vita in casa/ vita all'aperto)
3 out of 5
Maschio | Femmina |
---|---|
Altezza | Altezza |
23 - 30.5 cm | 23 - 30.5 cm |
Peso | Peso |
4 - 9 kg | 3 - 7 kg |
Fasi della vita | |
---|---|
Gattino | Adulto |
Dalla nascita fino a 4 mesi | Da 1 a 7 anni |
Maturo | Anziano |
Da 7 a 12 anni | 12+ |
Imparare a conoscere il Norvegese delle Foreste
Tutto ciò che c'è da sapere sulla razza
Con un nome che sembra uscito direttamente da una fiaba, il Norvegese delle Foreste è più che all'altezza del suo nome. Conosciuti per i loro occhi a mandorla, le dimensioni imponenti e il pelo lucido, potrebbero essere un personaggio di un libro di fiabe e assomigliano più a un animale selvatico che a un animale domestico.
Paradossalmente, però, anche se è vero che proviene dalle foreste norvegesi da cui prende il nome, il Norvegese delle Foreste potrebbe discendere originariamente dai gatti domestici. Infatti, è opinione diffusa che i suoi antenati fossero gli animali domestici dei Vichinghi norvegesi. In seguito, la razza si è stabilita nei boschi selvatici del nord, diventando gradualmente più selvatica e sviluppando un manto più lungo e folto per far fronte al rigido clima scandinavo.
Oggi, pur rimanendo un animale resistente, robusto e sicuro di sé, il Norvegese delle Foreste ha anche un temperamento adorabile e socievole, che quasi ne smentisce le origini. Per questo motivo, riesce ad andare d'accordo con i bambini e gli altri animali domestici, e a volte anche con i cani.
Essendo una delle razze di gatti domestici più grandi, un Norvegese delle Foreste adulto può raggiungere un peso massimo di circa 9 kg (20 libbre). Animali forti, potenti e agili, non dissimili dal Maine Coon, sono eccezionalmente bravi ad arrampicarsi grazie al loro corpo muscoloso e ai forti artigli. Il Norvegese delle Foreste è anche una delle poche razze che ama l'acqua, grazie al suo pelo che la disperde, quindi fai attenzione se hai un laghetto con i pesci. Potrebbe anche provare a saltare nella tua vasca da bagno!
Anche se è vero che sono più adatti a uno stile di vita all'aria aperta, possono adattarsi bene anche alla vita in casa, purché abbiano a disposizione molti giocattoli e attività per tenerli occupati. Essendo una razza molto intelligente e dalla personalità giocherellona, il Norvegese delle Foreste è un animale che interagisce molto e ama giocare con il proprietario. Il Norvegese delle Foreste ha anche una buona aspettativa di vita, raggiungendo un'età media di 14-16 anni.
Diventato sempre più popolare nel corso degli anni, è stato designato come gatto ufficiale della Norvegia negli anni '50. Al giorno d'oggi, il Norvegese delle Foreste figura tra le 20 razze di gatti più popolari al mondo.
2 aspetti dei Norvegesi delle Foreste
1. Grande arrampicatore
Secondo il folklore nordico, lo Skogkatt (per usare il nome nativo del Norvegese delle Foreste) era un "gatto fatato che abitava le montagne". La leggenda narra che avesse la capacità di arrampicarsi su pareti rocciose a strapiombo, dove le altre razze non osavano spingersi.
2. Colore unico
Il Norvegese delle Foreste ha un mantello dai colori potenzialmente molteplici: dal cioccolato allo zibellino e alla lavanda. Ma lo sapevi che è stato identificato un colore unico di questa razza? Dimostrato dal test del DNA, si tratta di un color ambra che si presenta in due tonalità diverse.
Storia della razza
Sebbene non si conoscano le origini precise del Norvegese delle Foreste, si pensa che i suoi antenati siano stati portati in Norvegia dai Vichinghi intorno al 1.000 d.C.. Anche se molti ritengano che la razza odierna discenda da una varietà a pelo corto della Gran Bretagna, è possibile che le sue radici affondino anche nel Siberiano e nel Gatto d'Angora, entrambi a pelo lungo, provenienti rispettivamente dalla Russia e dalla Turchia.
In ogni caso, nel corso degli anni, le colonie si sono stabilite nelle foreste norvegesi e alla fine si sono adattate al clima freddo e rigido del luogo. In seguito, sono stati utilizzati per le loro abilità di caccia dagli agricoltori locali, per tenere sotto controllo le popolazioni di topi, ma si sono affermati come animali domestici solo in tempi relativamente recenti.
Infatti, durante la Seconda Guerra Mondiale, il Norvegese delle Foreste si è quasi estinto del tutto. Solo grazie al Norwegian Forest Cat Club, fondato nel 1938, la razza è sopravvissuta, dopo aver avviato un programma di allevamento ufficiale.
Il Norvegese delle Foreste è stato finalmente registrato come razza in Europa negli anni '70. Tuttavia, solo nel 1989 è stata accettata come razza nel Regno Unito. Oggi, sono una razza di gatto da compagnia molto popolare in tutta Europa e non solo, ma soprattutto in Norvegia e in Francia.
Dalla testa alla coda
Caratteristiche fisiche dei Norvegesi delle Foreste
1.Testa
2.Occhi
3.Corpo
4.Coda
5.Mantello
Aspetti da osservare
Di seguito alcuni interessanti aspetti che riguardano il Norvegese delle Foreste, dalle caratteristiche tipiche della razza ad una panoramica generale sulla salute
È importante scegliere un allevatore affidabile
In questo modo, potrai ridurre significativamente il rischio di eventuali condizioni ereditarie. Ad esempio, anche se accade solo raramente, il Norvegese delle Foreste ha una predisposizione genetica a un disturbo neurologico noto come "malattia da deposito, tipo 4" (o "malattia di Andersen"). Può verificarsi alla nascita, con alcuni gattini che nascono morti, oppure può manifestarsi a 5-7 mesi con un declino progressivo. Fortunatamente è possibile effettuare un test del DNA per stabilire se un gatto ne è indenne, quindi degli allevatori scrupolosi eseguiranno uno screening della condizione nei genitori per ridurre il rischio. Se acquisti un gattino di Norvegese delle Foreste, assicurati di informarti con l'allevatore su questo aspetto.
Anche i loro denti hanno bisogno di un po' di cure
Come altre razze, il Norvegese delle Foreste può essere soggetto a problemi gengivali e dentali. Ciò può verificarsi quando la placca sui denti si accumula e si mineralizza, dando origine al cosiddetto "tartaro". Questo, a sua volta, può portare alla gengivite (infiammazione delle gengive) e alla malattia parodontale (che colpisce la struttura a sostegno del dente). Di conseguenza, al Norvegese delle Foreste si dovrebbero lavare i denti il più spesso possibile. Si raccomanda anche di sottoporlo a regolari check-up dentistici e di seguire un'alimentazione corretta. Ad esempio, il cibo secco aiuta a rimuovere la placca dentale e i chelanti del calcio possono prevenire la formazione del tartaro (consulta la nostra sezione sulla nutrizione per saperne di più sull'alimentazione migliore per il tuo Norvegese delle Foreste).
Assicurati di controllare regolarmente i suoi occhi per individuare eventuali anomalie
Un altro aspetto da tenere presente è che il Norvegese delle Foreste può essere soggetto a disturbi oculari. Ad esempio, questi possono includere condizioni come la congiuntivite, il glaucoma e la displasia retinica, quest'ultima può verificarsi quando il gattino è ancora nel grembo materno o è appena nato. L'importante è controllare regolarmente gli occhi per individuare eventuali segni di fastidio o irritazione e, in presenza di problemi, parlane con il Medico Veterinario che saprà consigliarti il trattamento migliore. Potrà anche proporti check-up regolari per il tuo Norvegese delle Foreste, così da prevenire eventuali problemi.
Un'alimentazione sana per gatti più sani
Un'alimentazione adeguata e su misura è essenziale per mantenere la salute e la bellezza del Norvegese delle Foreste. Il cibo fornisce l'energia necessaria per supportare le funzioni vitali e una formula nutrizionale completa per il gatto Norvegese delle Foreste dovrebbe contenere un adeguato equilibrio di nutrienti. Alimentando il tuo gatto in questo modo, gli fornirai la giusta quantità di cibo poiché sia le carenze sia gli eccessi potrebbero nuocere alla sua salute. Acqua pulita e fresca deve essere sempre a disposizione per favorire una regolare attività dell'apparato urinario. I gatti tendono per natura a mangiare piccole quantità di cibo, consumando tra i 7 e i 10 pasti al giorno. Fornire al tuo Norvegese delle Foreste la razione giornaliera di crocchette una volta al giorno gli consentirà di regolare il proprio consumo. Ecco alcuni consigli per avere animali in salute. Se il tuo gatto ha problemi di salute, consulta il tuo Medico Veterinario, il quale potrà descriverti alimenti dietetici specifici.
La fase della crescita è una tappa essenziale nella vita di un gattino. È un momento di grandi cambiamenti, scoperte e nuovi incontri. Il fabbisogno di energia, proteine, minerali e vitamine del gattino Norvegese delle Foreste è decisamente superiore a quello di un gatto adulto. Necessita infatti di energia e nutrienti per mantenere in forma il proprio organismo, ma anche per permettergli di crescere e svilupparsi correttamente. La crescita del gattino avviene attraverso due fasi:
Costruzione
Dalla nascita fino a 4 mesi
Lo svezzamento è il passaggio che un gattino compie dal cibo liquido (o latte materno) al cibo solido. Questa fase si verifica naturalmente quando spuntano i denti da latte, tra le 3 e le 6 settimane. In questa fase, i gattini non sono ancora in grado di masticare. È quindi preferibile somministrare loro cibi morbidi (crocchette reidratate o cibo umido adeguato) per facilitare il passaggio tra cibo liquido e cibo solido.
Tra le 4 e le 12 settimane di vita,
l'immunità naturale che un gattino riceve dal colostro (o dal primo latte) di sua madre si riduce man mano che le sue difese immunitarie si sviluppano. Per potenziare le sue difese naturali in questo periodo critico, chiamato gap immunitario, un complesso di antiossidanti, tra cui la vitamina E, può essere estremamente utile I gattini attraversano un periodo di crescita intensa e particolarmente delicata durante il quale sono soggetti a disturbi digestivi. La loro alimentazione in questo momento non deve solo essere ad alta densità energetica per soddisfare il loro maggiore fabbisogno per la crescita, ma anche contenere proteine altamente digeribili per supportare il loro apparato digerente ancora immaturo. Prebiotici, come i frutto-oligosaccaridi (FOS), possono contribuire alla loro salute digestiva favorendo l'equilibrio della flora intestinale. Il risultato? Feci di buona qualità. L'alimento per un gattino dovrebbe contenere omega 3 (EPA-DHA) che favoriscono un buon sviluppo neuro-cerebrale.
Consolidamento e armonizzazione: dai 4 ai 12 mesi
Dal quarto mese la crescita di un gattino rallenta. Quindi, durante questo periodo, si raccomanda un'alimentazione a basso contenuto di grassi. Questo è particolarmente importante per i gatti sterilizzati. Tra i 4 e i 7 mesi, i denti da latte di un gattino cadono e vengono sostituiti da quelli permanenti. Quando saranno cresciuti i denti di adulto un gattino dovrebbe mangiare crocchette sufficientemente grandi da incoraggiare la masticazione. Le difese naturali dei gattini Norvegesi delle Foreste si sviluppano gradualmente fino ai 12 mesi di età. Una formula con antiossidanti, inclusa la vitamina E, può aiutarli a sostenere le loro difese naturali durante questa fase di grandi cambiamenti, scoperte e nuovi incontri. L'apparato digerente si sviluppa gradualmente, con funzionalità digestive che raggiungono la piena maturità intorno ai dodici mesi. I gatti sono quindi in grado di consumare cibo per adulti.
Oltre ad agevolare il corretto funzionamento del suo sistema urinario, come per ogni altro gatto, i principali obiettivi nutrizionali del Norvegese delle Foreste adulto sono:
Stimolare l'eliminazione di pelo ingerito durante la toelettatura, grazie a fibre selezionate, per aiutare a ridurre boli di pelo
Aiutare a preservare la salute e la bellezza di cute e pelo con l'aggiunta arricchita di nutrienti mirati, come acidi grassi essenziali (EPA-DHA), aminoacidi essenziali e vitamina B
Contribuire a mantenere il peso forma di questo grande, robusto e potente gatto, con un giusto apporto di calorie, per aiutarlo a supportare la salute di ossa e articolazioni.
Supportare una buona igiene orale grazie a una forma della crocchetta adattata alla loro forte mascella con una consistenza che favorisca la masticazione.
Un gatto anziano, di età superiore ai 12 anni, a volte può manifestare difficoltà di assorbimento. Per mantenere il peso dei gatti durante l'invecchiamento e ridurre il rischio di carenze, è necessario somministrare loro un'alimentazione estremamente digeribile e ricca di nutrienti essenziali.
Con l'età, i gatti sono più inclini a problemi dentali ed in alcuni di loro è possibile che si verifichi anche una riduzione del gusto e dell'olfatto, con una conseguente diminuzione dell'assunzione di cibo. Per assicurarsi che continuino a mangiare sufficientemente, la forma, le dimensioni e la durezza, ovvero la consistenza, delle crocchette dovranno essere conformi alla loro mascella potenzialmente più fragile.
Il livello di energia di un gatto dipende comunque dal suo stile di vita, anche durante l'invecchiamento. Un gatto anziano che continua a uscire regolarmente dovrebbe essere nutrito con alimenti leggermente più ricchi di grassi. D'altra parte, l'invecchiamento non riduce il rischio di obesità di un gatto che vive prevalentemente in casa. L'assunzione calorica deve essere sempre attentamente monitorata. Sarà pertanto da preferire un alimento con un moderato contenuto di grassi.
Il livello di energia di un gatto dipende comunque dal suo stile di vita, anche durante l'invecchiamento. Un gatto anziano che continua a uscire regolarmente dovrebbe essere nutrito con alimenti leggermente più ricchi di grassi. D'altra parte, l'invecchiamento non riduce il rischio di obesità di un gatto che vive prevalentemente in casa. L'assunzione calorica deve essere sempre attentamente monitorata. Sarà pertanto da preferire un alimento con un moderato contenuto di grassi.
Prendersi cura del Norvegese delle Foreste
Suggerimenti su toelettatura, addestramento e attività fisica
Il Norvegese delle Foreste è un vero schianto nel mondo felino, ma il suo doppio e spesso strato di pelo lungo e resistente all'acqua richiede un po' di cura. Avranno bisogno di spazzolatura almeno due volte a settimana e ogni giorno durante i periodi di muta, momento in cui possono perdere molto pelo. Oltre a mantenere il pelo in buono stato ed evitare grovigli, questo aiuterà a prevenire che corpi estranei, come i forasacchi, rimangano intrappolati nel pelo e causino ascessi cutanei. Anche gli angoli degli occhi del Norvegese delle Foreste dovrebbero essere puliti regolarmente, usando un panno diverso per ciascun occhio, e dovrebbero essergli tagliate le unghie secondo necessità. I denti dovrebbero essere lavati il più spesso possibile e dovrebbero essere sottoposti a regolari controlli dentistici.
Conosciuto per essere un gatto estremamente intelligente, il Norvegese delle Foreste apprende molto velocemente. Può quindi essere addestrato in casa con facilità. Tuttavia, poiché si tratta di una razza che richiede molto tempo per maturare completamente, aspettati di osservare i comportamenti buffi, tipici del gattino, per qualche tempo. Sono gatti piuttosto giocherelloni persino in età adulta. In quanto tali, apprezzano anche il gioco e le attività in casa, oltre a un'ampia interazione con i loro proprietari. Sebbene apprezzi stare in compagnia della sua famiglia umana e di solito sia fantastico con altri animali domestici, il Norvegese delle Foreste può essere un po' timido con gli estranei. La scelta di un gattino che proviene da un allevatore che pratica la socializzazione precoce può aiutare in questo.
Con un peso superiore di circa 9 kg (20 libbre), il Norvegese delle Foreste a grandezza naturale ha bisogno di una buona dose di attività fisica per mantenersi in forma. In quanto ex gatto selvatico, beneficerà anche di un accesso regolare a grandi spazi aperti. Tuttavia, se questo non è fattibile, ad esempio se vivi vicino a una strada trafficata, un buon compromesso può essere un'area chiusa nel giardino dove possa ottenere il meglio da entrambi i mondi in uno spazio sicuro. In ogni caso, pensa a quante più attività possibili per farlo divertire a casa. Poiché il Norvegese delle Foreste è un arrampicatore incallito, apprezzerà qualcosa su cui arrampicarsi su e giù, come un elaborato albero tiragraffi con piattaforme alte.
7/7
Tutto sui Norvegesi delle Foreste
In realtà, non esiste un gatto definito "ipoallergenico". L'allergene che provoca la reazione allergica nelle persone è chiamato 'Fel d1' ed è prodotto a livello ghiandolare. Questo allergene è particolarmente presente nella loro saliva, quindi, quando i gatti si puliscono, lo diffondono sul loro corpo. Ma non ha niente a che vedere con il tipo di pelo in sé (cioè lungo o assente).
Il temperamento del Norvegese delle Foreste è un mix perfetto di affettuosità e indipendenza. In breve, non sono gatti molto appiccicosi, ma amano ricevere attenzioni dalla loro famiglia umana. La sua personalità vivace fa sì che il Norvegese delle Foreste apprezzi molto anche il gioco e le interazioni.
Suggested Breeds
Fonti
- Veterinary Centers of America https://vcahospitals.com/
- Royal Canin Cat Encyclopaedia. Ed 2010 e 2020
- Banfield Pet Hospital https://www.banfield.com/
- Royal Canin BHN Product Book
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