Il Bengala
Nome ufficiale: Bengal
Altri nomi: Leopardo, Leone
Origini: Stati Uniti d'America
Lunghezza del pelo
1 out of 5Muta
1 out of 5Toelettatura
2 out of 5Livello di attività*
4 out of 5Vocalizzazione
1 out of 5Socievolezza*
5 out of 5Compatibilità con altri cani e gatti
4 out of 5Indipendenza*
2 out of 5Stile di vita (vita in casa/ vita all'aperto)
4 out of 5
Maschio | Femmina |
---|---|
Altezza | Altezza |
- cm | - cm |
Peso | Peso |
4 - 6 kg | 3 - 5 kg |
Gattino in fase di crescita | Adulto |
---|---|
Da 4 a 12 mesi | Da 1 a 7 anni |
Maturo | Anziano |
Da 7 a 12 anni | Da 12 anni |
Imparare a conoscere il Bengala
Tutto ciò che c'è da sapere sulla razza
Se c'è un razza che incarna il nomignolo "gatto curioso", è il Bengala. C'è una fiducia in loro, un desiderio di uscire ed esplorare l'ambiente domestico, e con un animale così brillante che vive insieme a te, è facile che l'avventura abbia inizio. I Bengala sono intrepidi e non si preoccupano di chi li possa stare ad osservare.
La parte migliore del vivere con un Bengala? Il loro mantello a forma di rosetta favolosamente unico. Il Bengala è l'unica razza a mostrare queste grafiche non comuni, che hanno la stesa forma di quelle dei loro cugini leopardi, giaguari e gattopardi. Il Bengala Snow è una variante della razza dalla colorazione eccezionale, principalmente bianca - pensa a un mini leopardo delle nevi! È un gene recessivo che determina questo motivo bianco o marrone chiaro, una caratteristica davvero unica.
Il mantello del Bengala può anche essere marmorizzato o maculato e il suo spessore morbido è un altro tratto distintivo; in ogni caso, qualunque esso sia è incredibile da vedere.
Se ami i gatti con un'energia fuori dal comune, questa è la tua razza. Infatti il Bengala è noto per comportarsi come un gattino anche in età matura. L'incrocio unico di un gatto domestico con uno che chiama casa la giungla non è andato perso in questo felino. Sono insolitamente agili, atletici e molto forti ma aggraziati. Per una razza altamente desiderabile come il Bengala, espressioni come magnifico, meraviglioso e sorprendente sono sicuramente appropriate.
Il Bengala è famoso per essere, stranamente, molto attratto dall'acqua, tanto che a volte entra nella doccia con i membri della famiglia o guarda l'acqua che scorre per cucinare, fare il bagno, lavarsi i denti o anche semplicemente lavarsi le mani.
Due curiosità sulla razza
1. Correva l'anno 1963...
Una delle razze più recenti, il gatto Bengala è nato solo nel 1963 e ha ottenuto lo status sperimentale dalla International Cat Association nel 1983. La razza ha poi ottenuto lo status completo nel 1991.
2. Insegna loro uno o due giochetti
Non pensare che solo i cani possano imparare determinati giochetti: anche questo gatto molto intelligente può farlo. Al Bengala può essere insegnato a sedersi, a "restare", a dare la zampa e anche compiti più complessi come il recupero. Sono così bravi in queste cose che presto ti chiederai chi sta testando chi ....
Storia della razza
Il gatto di razza Bengala prende il nome dalla tigre del Bengala poiché ha un mantello che ricorda il suo lontano cugino. A dire il vero, la razza domestica discende dalla natura: il Bengala è entrato nel dominio domestico nel 1963 dopo essere stato selezionato e migliorato da Jean Mill, un'appassionata allevatrice di gatti dell'Arizona. Questa fan dei felini incrociò un gatto leopardo asiatico con il suo gatto domestico nero. Il risultato di questo accoppiamento fu un Bengala che aveva una attitudine da gatto domestico e un atletismo da gatto della giungla.
Mill allevò poi ulteriormente la prima gattina dando origine a cucciolate aggiuntive. Il Bengala fu quindi selezionato presso l'Università della California a Davis: in tale sede Mill partecipò all'incrocio di otto gattini con un Abissino Burmese e un Mau Egiziano.
La razza Bengala ora è diventata molto più addomesticata ma anche un bene prezioso, noto nei circoli felini come la "Rolls Royce" dei gatti.
L'International Cat Association adottò la razza nel 1983, concedendogli solo uno "status di prova". Il Bengala fu poi riconosciuto a pieno titolo nel 1991 e nel 1999 è stato dichiarato razza ufficiale dalla Federation Internationale Feline, una federazione ampiamente lodata di registri felini.
Dalla testa alla coda
Caratteristiche morfologiche del Bengala
1.Orecchie
2.Testa
3.Corpo
4.Coda
5.Mantello
Lo sai che...
Dai tratti specifici della razza alle predisposizioni tipiche del Bengala
Ama arrampicarsi - attenzione ai lampadari più preziosi
Essendo la giungla la loro casa ancestrale, puoi capire perché ai gatti Bengala piaccia arrampicarsi il più in alto possibile, spesso fino al punto più alto della casa. Potrebbe essere una buona idea mettere via cimeli di famiglia, lampade costose e proteggere i mobili di valore. L'atletismo e l'impavidità sono tra i sorprendenti tratti che caratterizzano il gatto di razza Bengala. La parte più bella: le loro zampe molto abili, in grado di svolgere molti compiti complessi. Il Bengala è famoso perché accende e spegne gli interruttori della luce!
Porcellini d'India del mondo, unitevi!
Per quanto possa essere un eccezionale animale domestico, il Bengala mostra un istinto predatorio molto sviluppato. Considera che questa è solo la quarta generazione da quando è nata la razza, quindi è normale che in questi gatti sia preservato il "lato selvaggio". Quando la razza divenne nota (e più popolare) alla fine degli anni '90, i potenziali proprietari dovevano ottenere una licenza o un permesso per poter godere della compagnia di un gatto Bengala. La tendenza "a cacciare" persiste ancora. Tieni lontano il gatto da piccoli animali domestici come gerbilli, topi o porcellini d'India che potrebbero vivere nella sua stessa casa nel caso gli venisse qualche strana idea. Sappi anche che il gatto di razza Bengala ha zampe abili che possono svolgere diversi esercizi, come sollevare le cime e raccogliere oggetti!
Le calorie non avranno bisogno di essere calcolate.
Il peso forma potrebbe non essere mai un problema per il Bengala. Bruciano calorie più velocemente di una top model durante la settimana della moda grazie all'elevato livello di esercizio e alla costante attività, per non parlare della loro grande curiosità. Per nutrire al meglio un gatto Bengala, propendi per un cibo di alta qualità arricchito in nutrienti e in minerali essenziali di cui ha bisogno per supportare una crescita sana. Poiché i gatti sono soliti mangiare poco e spesso, è bene alimentarli più volte al giorno dopo aver misurato attentamente la razione. Mai eccedere nei quantitativi per favorire il mantenimento del peso forma del Bengala.
Un'alimentazione su misura per gatti in salute
Una nutrizione su misura può aiutare a mantenere la salute e la bellezza del gatto Bengala. Il cibo fornisce l'energia necessaria per supportare le funzioni vitali e una formula completa pensata per il Bengala dovrebbe apportare un quantitativo adattato di nutrienti. Alimentando il tuo gatto con un profilo nutrizionale specifico, gli fornirai la quantità di cibo ottimale poiché sia le carenze sia gli eccessi potrebbero incidere negativamente sulla sua salute. Acqua pulita e fresca deve essere sempre a disposizione per favorire una regolare attività dell'apparato urinario. I gatti tendono per natura a mangiare piccole quantità di cibo, consumando tra i 7 e i 10 pasti al giorno. Offrire al tuo Bengala la razione giornaliera di crocchette una volta al giorno consentirà al tuo gatto di regolarne il consumo. Ecco alcune raccomandazioni per promuovere la salute del tuo animale. Se il tuo gatto ha problemi di salute, consulta il tuo Medico Veterinario, il quale potrà descriverti alimenti dietetici specifici.
La fase della crescita è una tappa essenziale nella vita di un gattino. È un momento di grandi cambiamenti, scoperte e nuovi incontri. Il fabbisogno di energia, proteine, sali minerali e vitamine di un gattino di Bengala è decisamente superiore rispetto ad un esemplare adulto. Necessita infatti di quantitativi adattati di energia e specifici nutrienti per mantenere le funzioni vitali, ma anche per supportare una crescita sana ed armoniosa. La crescita del gattino avviene attraverso due fasi:
Costruzione
Dalla nascita fino a 4 mesi
Lo svezzamento è il passaggio che un gattino compie dal cibo liquido (o latte materno) al cibo solido. Questa fase si verifica naturalmente quando cadono i denti da latte, tra le 3 e le 6 settimane di età. In questa fase, i gattini non hanno ancora acquisito la capacità di masticare. È quindi preferibile presentare loro cibi morbidi (crocchette reidratate o alimenti umidi specifici) per facilitare il passaggio dall'alimentazione liquida a quella solida.
Tra le 4 e le 12 settimane di età,
l'immunità naturale che un gattino riceve dal colostro (o dal primo latte) di sua madre si riduce man mano che le sue difese immunitarie si sviluppano. Per potenziare le sue difese naturali in questo periodo critico, chiamato gap immunitario, un complesso di antiossidanti, tra cui la vitamina E, può essere estremamente utile I gattini attraversano un periodo di crescita intensa e particolarmente delicata durante il quale sono soggetti a disturbi digestivi. La loro alimentazione in questa fase dovrebbe apportare un elevato quantitativo di energia per soddisfare i fabbisogni nutrizionali legati alla crescita e proteine altamente digeribili per supportare il loro apparato digerente ancora immaturo. I prebiotici, come i frutto-oligosaccaridi, possono sostenere la loro salute digestiva favorendo l'equilibrio della flora intestinale. Il risultato? Feci di buona qualità. Il cibo del gattino dovrebbe contenere acidi grassi omega-3 (EPA-DHA) per sostenere lo sviluppo nervoso e cerebrale.
Consolidamento e armonizzazione: dai 4 ai 12 mesi
Dal quarto mese la crescita di un gattino rallenta. Quindi, durante questo periodo, si raccomanda un'alimentazione a basso contenuto di grassi. Questo è particolarmente importante per i gatti sterilizzati. Tra i 4 e i 7 mesi, i denti da latte dei gattini cadono e vengono sostituiti da denti permanenti. Quando spuntano i denti permanenti, al gattino dovrebbe essere offerta una crocchetta di dimensione adattata per incoraggiare la masticazione. Le difese naturali dei gattini di razza Bengala si sviluppano gradualmente fino ai 12 mesi di età. Una formula con antiossidanti, inclusa la vitamina E, può aiutarli a sostenere le loro difese naturali durante questa fase di grandi cambiamenti, scoperte e nuovi incontri. L'apparato digerente si sviluppa gradualmente, con attitudini digestive che raggiungono la piena maturità intorno ai dodici mesi di età. Quindi i Bengala possono consumare cibo per gatti adulti.
Oltre a promuovere il buon funzionamento del suo sistema urinario come per ogni altro gatto, i principali obiettivi nutrizionali per il Bengala adulto sono:
Contribuire al mantenimento della massa muscolare per questo gatto vivace, grazie a proteine di alta qualità e a un contenuto di grassi adattato.
Favorire la salute digestiva e l'equilibrio della flora intestinale grazie alle proteine altamente digeribili e ai prebiotici.
Aiutare a mantenere la salute della pelle e la bellezza del pelo corto con l'arricchimento in nutrienti specifici, come gli amminoacidi, le vitamine e gli acidi grassi essenziali omega-3 e omega-6.
Favorire l'igiene orale con crocchette di forma e consistenza adattate per promuovere la masticazione.
Un gatto anziano, di età superiore ai 12 anni, a volte può manifestare difficoltà di assorbimento. Per mantenere il peso dei gatti durante l'invecchiamento e ridurre il rischio di carenze, è necessario somministrare loro un'alimentazione estremamente digeribile e ricca di nutrienti essenziali.
Con il progredire dell'età, i gatti potrebbero manifestare con maggiore frequenza problematiche a carico del cavo orale e in alcuni di loro anche i sensi del gusto e dell'olfatto potrebbero andare incontro ad un declino con una conseguente alterazione nell'assunzione di cibo. Per promuovere un ottimale consumo di cibo giornaliero, la forma, le dimensioni e la consistenza delle crocchette dovrebbero essere adattate alla loro mascella potenzialmente più delicata.
Il Il fabbisogno energetico di un gatto dipende comunque dal suo stile di vita, anche durante l'invecchiamento. Un anziano gatto che continua a vivere regolarmente all'aperto dovrà beneficiare di un'alimentazione con un contenuto di grassi adattato. D'altra parte, l'invecchiamento non riduce il rischio di obesità per un gatto che vive prevalentemente in casa. Il suo apporto calorico dovrebbe essere ancora attentamente monitorato. Sarà pertanto da preferire un alimento con un commisurato contenuto di grassi.
Attenzioni per il tuo Bengala
Suggerimenti su toelettatura, apprendimento e attività fisica
Essere per metà un gatto selvatico significa che agilità e forza sono un dato di fatto per il Bengala. Atleti naturali, avranno bisogno di spazio per muoversi all'interno e all'esterno e per seguire il loro istinto naturale mentre esplorano gli alberi e i cespugli del loro ambiente domestico. Non perderli mai di vista quando sono all'aperto in modo che non si allontanino e che rimangano al sicuro da predatori, imprevisti o ladri, un rischio per qualsiasi felino.
La toelettatura dello splendido pelo del Bengal sarà un piacere per chiunque entri nel mondo di questa dinamica razza. Accudire questo gatto è relativamente facile, il che significa che a lui importa davvero poco. Spazzolarlo una volta alla settimana dovrebbe essere sufficiente per limitare la perdita di pelo, che è bassa. Il Bengala dovrebbe essere lavato molto di rado, al fine di mantenere la salute del suo pelo e del suo mantello. Taglia le unghie ogni mese.
Il Bengala eccelle nell'apprendere stratagemmi ed è più facile da educare rispetto a molte altre razze di gatti. Sono gatti altamente fedeli ai loro proprietari e sono contenti quando si sentono a tutti gli effetti parte di un gruppo. Estremamente vigili e attenti, di loro si dice che siano in grado di aprire porte e armadi con le loro zampe simili a delle mani!
7/7
Tutto ciò che c'è da sapere sul Bengala
Nonostante sia stato incrociato con un Gatto Leopardo, il Bengala è molto addomesticato. Sono per metà atleti e per metà gattini e sono noti per essere socievoli con i bambini, un vantaggio per le famiglie in crescita. E la personalità del Bengala è quasi come quella di un cane: Si divertono a svolgere attività e a imparare giochi!
Affatto. L'aggressività non fa parte del loro carattere. La razza è super socievole e sempre pronta a giocare o semplicemente a sonnecchiare al fianco dei proprietari. Il Bengala è anche famoso per essere fantastico con i più piccoli. Da notare: i Bengal hanno un forte istinto predatorio, quindi tienili lontani dal criceto di famiglia.
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Fonti
- Veterinary Centers of America https://vcahospitals.com/
- Royal Canin Cat Encyclopaedia. Ed 2010 e 2020
- Banfield Pet Hospital https://www.banfield.com/
- Royal Canin BHN Product Book
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