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Cavalier King Charles Spaniel

Nonostante sia di piccola taglia, questo audace cagnolino è molto più in gamba di quanto non si possa pensare. Spesso impavido, il Cavalier King Charles Spaniel mostra molta curiosità verso tutto ciò che lo circonda e può rivelarsi sorprendentemente atletico (dopotutto è uno spaniel). Allo stesso tempo, è anche molto affettuoso e stabilisce profondi legami affettivi con i suoi proprietari umani. Famoso per le sue ciocche setose, le orecchie cadenti e gli occhi espressivi, il Cavalier King Charles Spaniel è senza dubbio uno dei cani più allegri in circolazione.

Nome ufficiale: Cavalier King Charles Spaniel

Altri nomi: Cavie, English Toy Spaniel

Origini: Gran Bretagna


Cavalier King Charles Spaniel adulto in bianco e nero
  • Produzione di saliva

    1 out of 5
  • Toelettatura

    2 out of 5
  • Muta

    3 out of 5
  • Propensione ad abbaiare

    2 out of 5
  • Livello di attività*

    1 out of 5
  • Compatibilità con gli altri cani e gatti

    5 out of 5
  • Adattabilità al caldo

    2 out of 5
  • Adattabilità al freddo

    2 out of 5
  • Adatto alla vita in appartamento

    5 out of 5
  • Indipendenza*

    1 out of 5
  • Socievolezza*

    5 out of 5
Illustrazione di Cavalier King Charles Spaniel in piedi
MaschioFemmina
AltezzaAltezza
30.5 - 33 cm30.5 - 33 cm
PesoPeso
5.4 - 8 kg5.4 - 8 kg
Fasi della vita
CuccioloAdulto
Da 2 a 10 mesi di etàDa 10 mesi a 8 anni di età
MaturoAnziano
Da 8 a 12 anni di etàDa 12 a 20 anni di età
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Imparare a conoscere il Cavalier King Charles Spaniel

Tutto ciò che c'è da sapere sulla razza

Sempre pronti a scodinzolare con le loro code lunghe e sinuose, i Cavalier King Charles Spaniel sono noti per il loro temperamento dolce e gentile. Essendo una delle razze più piccole tra gli spaniel, si adatta bene alla maggior parte degli ambienti domestici, diventando rapidamente parte integrante della famiglia. Solitamente, una volta educati, sono fantastici sia con i bambini che con altri cani e gatti.

Per comprendere le origini del Cavalier King Charles Spaniel, dobbiamo risalire al 1500, quando i toy spaniel fecero la loro prima comparsa in Europa, dove probabilmente arrivarono dall'Asia orientale. Più tardi, nel XVII° secolo, questi cagnolini divennero i preferiti del re Carlo I e di suo figlio Carlo II, e ricevettero il soprannome che sarebbe poi diventato il loro nome ufficiale. Tuttavia, fu solo negli anni '20 che il Cavalier King Charles Spaniel fu riconosciuta come razza a sé stante.

Oggi, il Cavalier King Charles Spaniel è uno tra gli spaniel più popolari grazie anche alla fortunata serie della HBO Sex and the City che gli ha consentito di guadagnare ulteriore notorietà. I fan della trasmissione non possono non ricordare che il cane di Charlotte era una Cavalier King Charles Spaniel di nome Princess Dandyridge Brandywine - un nome impegnativo per un cane.

A lungo ammirati per il loro mantello morbido e setoso, i colori riconosciuti del Cavalier King Charles Spaniel sono quattro, con varianti di marrone, bianco, nero, focato e rosso: Blenheim, Tricolore, Ruby (rubino) e Black and Tan. Ciò che tutti i cani di questa razza hanno in comune, però, è il mantello piumato, le lunghe orecchie cadenti e occhi marroni grandi ed espressivi.

I Cavalier King Charles Spaniel, sono cagnolini dotati di una buona capacità di adattamento e amano stare rannicchiati sul divano mentre i loro proprietari sono fuori a passeggiare. Con un'aspettativa di vita piuttosto alta (fino a 20 anni di età), questo cane è un compagno eccellente sotto ogni aspetto.

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Due curiosità sulla razza

1. Una storia davvero regale

Nel corso dei secoli, le origini regali del Cavalier King Charles Spaniel non sono state dimenticate. Per quanto riguarda il suo nome, il prefisso "Cavalier" accanto a "King Charles" deriva dall'appellativo attribuito ai sostenitori della monarchia di re Carlo I durante la guerra civile inglese.

2. "In cornice"

Un'altra famosissima fan del Cavalier King
Charles Spaniel fu l'affascinante star di Hollywood Lauren Bacall. Si dice
che l'attrice fosse così affezionata al suo Cavalier King Charles Spaniel da
avere un ritratto dell'amato cane appeso in casa.

Immagine di Cavalier King Charles Spaniel in bianco e nero
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Storia della razza

Il suo nome, Cavalier King Charles Spaniel, è l'indizio per risalire alle sue origini. Nel XVII° secolo, il re Carlo I e suo figlio Carlo II divennero grandi fan dei toy spaniel, tanto che il "King Charles Spaniel" deve il suo nome proprio a loro. In effetti, il famoso diarista Samuel Pepys scrisse che Carlo II sembrava più interessato ai suoi spaniel che a governare il Paese.

La popolarità del King Charles continuò a crescere all'inizio del XIX° secolo, grazie alla famiglia Marlborough che, a Blenheim Palace, allevò la propria linea di cani bianchi e rossi. Successivamente, in epoca vittoriana, gli appassionati di questa razza iniziarono a incrociarla con razze asiatiche che avevano caratteristiche simili. I risultati di questi incroci furono cani con un cranio più a forma di cupola e un muso più piatto.

Tuttavia, la razza toy spaniel originale era ancora presente in molti degli antichi ritratti di famiglia dell'epoca e negli anni '20 un ricco americano di nome Roswell Eldridge lanciò una sfida. Avrebbe offerto un premio in denaro all'allevatore britannico che fosse riuscito a sviluppare uno spaniel del "vecchio tipo". Non sorprende che la sfida lanciata abbia sortito l'effetto desiderato: questo "nuovo" toy fu quindi chiamato Cavalier King Charles Spaniel.

La razza è stata ufficialmente riconosciuta dal British Kennel Club nel 1945, mentre in America si è dovuto attendere fino al 1996. Al giorno d'oggi, il Cavalier King Charles Spaniel è una delle razze preferite in entrambi i Paesi.

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Dalla testa alla coda

Caratteristiche morfologiche del Cavalier King Charles Spaniel

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3
4
5

1.Mantello

Il pelo è morbido e setoso e può presentare anche una leggera ondulazione.

2.Colorazione

Quattro diversi colori, con varianti di marrone, bianco, nero, focato e rosso.

3.Testa

Il cranio è quasi piatto tra le orecchie.

4.Muso

Occhi marroni distintivi ed espressivi, lunghe orecchie pendenti e naso a bottone.

5.Corpo

Il corpo è allungato e agile, con il dorso dritto e la coda portata alla stessa altezza.

Un'alimentazione su misura per cani in salute

Quando si sceglie il cibo per un Cavalier King Charles Spaniel, i fattori da considerare sono molti: età, stile di vita, livello di attività fisica, stato di salute, inclusi potenziali disturbi o sensibilità. Il cibo fornisce energia per supportare le funzioni vitali del cane e un alimento completo deve contenere quantitativi adattati di nutrienti per evitare potenziali carenze o eccessi alimentari, che potrebbero avere effetti negativi sulla sua salute.

Acqua pulita e fresca deve essere sempre lasciata a disposizione per favorire un regolare svuotamento della vescica. Durante la stagione calda e in particolare durante l'esercizio fisico, porta con te dell'acqua per permettere al cane di bere frequentemente.

Ecco alcuni utili consigli per supportare la salute del tuo animale domestico. Se il tuo cane manifesta problematiche di salute, consulta il tuo Medico Veterinario, che saprà raccomandarti il regime nutrizionale più adatto alle esigenze del tuo amico a quattro zampe.

I fabbisogni nutrizionali di un cucciolo di Cavalier King Charles Spaniel, in termini di calorie, proteine, sali minerali e vitamine, sono di molto superiori rispetto a quelle di un cane adulto. Necessita infatti di energia e nutrienti non solo per mantenere le funzioni vitali, ma anche per supportare una crescita sana e armoniosa. Fino ai 10 mesi, le difese naturali dei cuccioli di Cavalier King Charles Spaniel si sviluppano gradualmente. Un complesso di antiossidanti, tra cui la vitamina E, può aiutarli a sostenere le loro difese naturali durante questa fase caratterizzata da grandi cambiamenti, scoperte e nuovi incontri. Anche le loro funzioni digestive sono diverse da quelle di un Cavalier King Charles Spaniel adulto: il loro apparato digerente è ancora immaturo, sarà quindi importante fornire loro proteine altamente digeribili che saranno utilizzate efficacemente. I prebiotici, come i fruttoligosaccaridi, sostengono la salute digestiva favorendo l'equilibrio della flora intestinale e contribuendo a migliorare la qualità delle feci.

Allo stesso modo, i denti di un cucciolo – a partire dai denti da latte fino ai denti permanenti - sono un fattore importante che deve essere preso in considerazione quando si sceglie la dimensione, la forma e la consistenza della crocchetta. Una formula contenente chelanti del calcio contribuirà a ridurre la formazione del tartaro. Per aiutare a supportare la funzione cardiaca, è importante che il cibo apporti un contenuto adattato di sali minerali, EPA-DHA, taurina, L-carnitina e antiossidanti. Questa fase di crescita è caratterizzata da fabbisogni energetici alti, per questo l'alimentazione deve apportare un elevato tenore calorico (espresso in Kcal/100 g di alimento). Analogamente anche i quantitativi degli altri nutrienti saranno adattati e superiori rispetto al cibo dedicato a soggetti adulti. Si consiglia di suddividere la razione quotidiana in tre pasti al giorno fino ai 6 mesi di età, per poi passare a due pasti giornalieri.

I principali obiettivi nutrizionali di un Cavalier King Charles Spaniel adulto sono:

Contribuire a supportare una buona funzione cardiaca con un contenuto adattato di minerali, EPA-DHA, taurina, L-carnitina e antiossidanti.

Mantenere il peso forma usando ingredienti altamente digeribili e adattando il contenuto di grassi a un quantitativo ragionevole.

Favorire la salute e la bellezza di cute e pelo con una formula arricchita di acidi grassi essenziali (in particolare EPA-DHA) e olio di borragine.

Contribuire all’igiene orale. Da adulti, i cani di piccola taglia possono sviluppare problematiche al cavo orale, come l’accumulo di placca dentale e tartaro I denti e le mascelle del Cavalier King Charles Spaniel necessitano di un supporto adeguato. Una crocchetta dalla forma e dimensione adattata può favorire la masticazione e rallentare la deposizione della placca. I chelanti del calcio possono inoltre ridurre la formazione del tartaro, contribuendo così all'igiene orale quotidiana. Di solito, i cani di piccola taglia hanno un appetito capriccioso. La formula e gli aromi esclusivi, unitamente a forma, dimensione e consistenza della crocchetta aiutano a stimolare il loro appetito. Possono inoltre essere inclini alla formazione di calcoli urinari. Si consiglia quindi un’alimentazione che possa aiutare a mantenere la salute delle vie urinarie.

Per i Cavalier King Charles Spaniel che vivono prevalentemente in casa, proteine altamente digeribili, un'adeguata miscela di fibre e fonti di carboidrati di altissima qualità aiutano a ridurre l'odore e il volume delle feci. Poiché questo stile di vita limita l'attività fisica, un contenuto calorico adeguato, che soddisfi il ridotto fabbisogno energetico, e L-carnitina che promuova il metabolismo dei grassi, favoriscono il mantenimento del peso forma. È inoltre importante non offrirgli cibi a uso umano o snack grassi come premietto. Al loro posto è consigliabile utilizzare crocchette prelevate dalla razione giornaliera e attenersi rigorosamente ai quantitativi riportati nella tabella di razionamento presente sulla confezione.

Dopo i 12 anni, i Cavalier King Charles Spaniel iniziano ad affrontare i primi segni di invecchiamento. Una formula arricchita con antiossidanti aiuta a mantenere la vitalità, e un contenuto adeguato di fosforo aiuta a sostenere la salute renale. L'età anziana è anche caratterizzata da fabbisogni nutrizionali specifici, per questo l'alimento offerto ai Cavalier King Charles Spaniel anziani dovrà presentare le seguenti caratteristiche:

Maggiore contenuto di vitamine C ed E. Questi nutrienti hanno proprietà antiossidanti e aiutano a proteggere le cellule dell'organismo dagli effetti dannosi dello stress ossidativo legato all'invecchiamento

Un contenuto adattato di sali minerali, EPA-DHA, taurina, L-carnitina e antiossidanti per contribuire a supportare la funzione cardiaca

Proteine di elevata qualità. Contrariamente a quanto si potrebbe ritenere, ridurre solo il contenuto proteico degli alimenti apporta pochi benefici ai fini del mantenimento della salute renale. Inoltre, i cani anziani utilizzano meno efficacemente le proteine presenti nella loro alimentazione rispetto ai cani più giovani. Ridurre il contenuto di fosforo contribuisce al mantenimento della funzione renale.

Un quantitativo adeguato di oligoelementi, quali ferro, zinco e manganese per aiutare a supportare la salute della pelle e del pelo.

Una maggiore quantità di acidi grassi polinsaturi (olio di borragine, olio di pesce) per favorire la bellezza del mantello. I cani di norma producono gli acidi grassi "essenziali", ma l'invecchiamento può influenzare negativamente questo processo fisiologico

Quando invecchiano, i cani possono soffrire maggiormente di problematiche dentali. Per favorire il consumo del pasto, sarà importante offrire crocchette di forma, dimensione e consistenza adattate alle loro mascelle.

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Attenzioni per il tuo Cavalier King Charles Spaniel

Suggerimenti su toelettatura, apprendimento e attività fisica

Il Cavalier King Charles Spaniel originariamente era un cane atletico. Poiché parte di quel temperamento persiste a tutt'oggi, questa razza richiede una adeguata attività fisica da svolgere quotidianamente, l'ideale sarebbe fino a un'ora al giorno. Non disdegnerà mai una lunga e piacevole passeggiata con il suo proprietario, ma esistono altre attività in grado di suscitare il suo interesse, come il gioco, l'apprendimento e un bel giro nel parco ad annusare tutto ciò che lo incuriosisce. Dato che il Cavalier King Charles Spaniel può essere soggetto a un leggero aumento di peso man mano che invecchia, è importante che svolga costantemente l'attività fisica necessaria - questa contribuirà inoltre a mantenerlo stimolato mentalmente.

Il mantello brillante del Cavalier King Charles Spaniel è in realtà abbastanza ingannevole, ma in senso buono! Setoso, liscio e di media lunghezza, si presume che richieda molta attenzione. In realtà, è sufficiente spazzolarlo una volta alla settimana e lavarlo occasionalmente. Basta verificare l'eventuale presenza di nodi e prepararsi a spazzolature più frequenti durante i periodi della muta. Le unghia del Cavalier King Charles Spaniel dovrebbero essere accorciate periodicamente, quando necessario, mentre le sue lunghe orecchie necessitano di controlli settimanali per verificare l'eventuale presenza di segni di infezione. Dato che può essere predisposto a problemi del cavo orale, è importante lavargli i denti quotidianamente ed effettuare controlli regolari dal Medico Veterinario.

Oltre al suo temperamento calmo, il Cavalier King Charles Spaniel è intelligente e ha una veloce capacità di apprendimento. Questo rende il processo educativo agevole sia per il cane che per il proprietario. Desideroso di compiacere, risponde bene agli elogi, ma soprattutto alle ricompense sotto forma di premietti. A tal proposito, è consigliabile offrirgli alcune crocchette prelevate dalla sua razione quotidiana invece che snack grassi. Oltre che durante l'apprendimento in fase di crescita, il Cavalier King Charles Spaniel ottiene buoni risultati anche nelle prove di obedience, rally e agility. La sua personalità gentile e affettuosa e la quasi assenza di problematiche comportamentali, rendono il Cavalier King Charles Spaniel eccellente anche per la pet therapy.

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Caratteristiche della razza

Sebbene abbiano molto in comune, il King Charles Spaniel e il Cavalier King Charles Spaniel sono due razze distinte. Ci sono due modi per distinguerli. Oltre ad essere leggermente più piccolo rispetto al Cavalier King Charles Spaniel, il King Charles Spaniel ha un muso più corto e la testa di conformazione diversa.

Il carattere accomodante del Cavalier King Charles Spaniel lascia intendere che si tratti di una razza molto docile, che generalmente non crea fastidi. Tuttavia, esiste un'eccezione. Poiché instaurano un profondo legame con i loro proprietari, i Cavalier King Charles Spaniel non amano stare da soli; questa condizione può infatti causargli l'insorgenza dell'ansia da separazione. In tal caso, spesso continuano ad abbaiare finché non si riuniscono al loro "capobranco".

Fonti
  1. Veterinary Centers of America https://vcahospitals.com/
  2. Royal Canin Dog Encyclopaedia. Ed 2010 e 2020
  3. Banfield Pet Hospital https://www.banfield.com/
  4. Royal Canin BHN Product Book
  5. American Kennel Club https://www.akc.org/

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