Lasciare il tuo cucciolo a casa da solo
Lasciare il proprio amico a quattro zampe da solo in casa per lunghi periodi non è consigliabile. La compagnia può aiutare a limitare il loro disagio emotivo e i comportamenti inappropriati. Contatta il tuo Medico Veterinario per ricevere utili consigli al riguardo.
Lasciare il tuo cucciolo a casa da solo per la prima volta può essere un'esperienza difficile. Cosa puoi fare per aiutarlo a sentirsi a suo agio anche se in casa non c’è nessuno? Continua a leggere per scoprire alcune tecniche di addestramento efficaci e come cercare di ridurre il rischio che il tuo amico a quattro zampe manifesti una potenziale ansia da separazione.
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Come lasciare il tuo cucciolo da solo a casa
Il tuo cucciolo è appena arrivato in casa. State iniziando a conoscervi, ad adattarvi alla nuova routine e siete impegnati nelle fasi di socializzazione ed educazione. Durante le sue prime settimane nel nuovo ambiente domestico, lasciarlo da solo non è una buona idea.
In generale, lasciare il proprio amico a quattro zampe da solo per lunghi periodi non è consigliabile. Questa evenienza dovrebbe essere considerata un evento eccezionale, e non rappresentare un'abitudine.
Tuttavia, sebbene i cani siano animali sociali, a volte può capitare di doverli lasciare da soli. Per questo motivo, è importante che il tuo cucciolo impari a sentirsi a suo agio anche in queste circostanze. Insegnargli a rimanere da solo è una parte fondamentale della gestione responsabile del proprio amico a quattro zampe e richiede tempo e costanza.
Per quanto tempo il tuo cucciolo può essere lasciato solo?
Diventare proprietario di un animale domestico non è una responsabilità da prendere alla leggera. È possibile che la tua vita lavorativa e la tua vita sociale passino in secondo piano mentre aiuti il tuo cucciolo ad ambientarsi nella sua nuova casa.
Durante i primi mesi di vita, il tuo amico a quattro zampe non dovrebbe essere lasciato solo per più di un'ora alla volta. Puoi iniziare con sessioni di 10-15 minuti, e aumentarne la durata gradualmente.
Una volta che si sarà abituato alle tue brevi assenze, e solo dopo aver compiuto i sei mesi di età, potrai provare ad allontanarti da casa anche per mezza giornata.
Tieni presente che questa è un' indicazione di carattere generale sul tempo che un cucciolo o un cane può trascorrere da solo, basata principalmente sulle sue necessità fisiologiche. Nel definire gli orari in cui il cucciolo rimarrà da solo, ricorda che ogni cane è unico: non è detto, quindi, che la pianificazione adottata con il tuo amico a quattro zampe vada bene anche per altri cani e che il suo comportamento può dipendere anche dalle caratteristiche generali della razza.
È inoltre importante considerare da dove arriva il cucciolo: proviene da un allevamento o da un rifugio? In generale l'obiettivo è quello di stabilire una routine, che comprenda anche gli orari dei pasti e del sonno, che meglio si adatti al suo carattere e alle sue esigenze.
Come educare il tuo cucciolo a stare da solo
Per insegnare al tuo cucciolo che un po' di solitudine può essere piacevole, inizia l'addestramento quando sei ancora in casa. Non vuoi che sia in ansia ogni volta che ti allontani e, allo stesso tempo vuoi poter uscire senza preoccupazioni.
Può essere un cuscino, un trasportino o un recinto. È importante che il cucciolo associ questo spazio a momenti positivi, come il gioco o il relax.
Sistema il cucciolo nel suo spazio sicuro con un suo giocattolo preferito. Esci dalla stanza silenziosamente e allo stesso modo torna dopo uno o due minuti. Se il cucciolo appare rilassato, ricompensalo con una carezza o con un premietto alimentare. Successivamente, aumenta gradualmente il tempo in cui lo lasci solo, ogni giorno, ad esempio per lavorare in un’altra stanza o per fare la doccia.
Se al tuo ritorno il cucciolo mostra segni di ansia, cerca di non dargli troppe attenzioni. Rassicuralo, quindi riduci la durata delle tue assenze. Se l’ansia persiste, dedica più tempo a farlo sentire a suo agio all’interno dello spazio sicuro a sua disposizione.
Assicurati che il cucciolo sia tranquillo prima di provare a lasciarlo solo. Ciò significa fargli consumare un po' della sua energia in anticipo, portandolo a fare una passeggiata all'aperto o intrattenendolo con un gioco interattivo. Allo stesso modo, è importante che il tuo amico a quattro zampe abbia avuto il tempo necessario per fare i suoi bisogni. Creare le giuste condizioni aiuterà a ridurre al minimo qualsiasi potenziale stato d’ansia causato dalla tua assenza.
È importante ricordare che ogni cane è unico, quindi ognuno può richiedere tempi diversi per abituarsi.
Come intrattenere il tuo cucciolo quando è da solo
Anche una volta che il tuo cucciolo si sentirà più a suo agio nel trascorrere del tempo da solo, il “lavoro” non sarà ancora finito. A seconda di dove vivi, potrebbe essere necessario abituarlo gradualmente ad avere accesso a spazi più ampi della casa. Non aspettarti che rimanga tranquillo sul suo cuscino o nel trasportino per tutto il tempo della tua assenza.
La sfida più grande è mantenere il tuo cucciolo impegnato mentre sei al lavoro. La buona notizia è che esistono molti tipi di giocattoli adatti ai cuccioli, che dovrebbero anche aiutare a evitare che mordano mobili o oggetti in casa.
Giochi sicuri contro la noia da lasciare a disposizione del tuo cucciolo
Giocattoli da masticare riempibili
Per mantenere il tuo cucciolo impegnato puoi riempire questi giocattoli con delle crocchette, ricordandoti di sottrarre il quantitativo usato dalla sua razione giornaliera.
Giocattoli di corda
Il tuo cucciolo può masticarli a piacimento! Questi giochi spesso combinano diversi materiali e suoni, per favorire la stimolazione sensoriale del cane.
Giocattoli puzzle
Si tratta di un altro fantastico strumento che favorisce l’attivazione mentale del tuo cucciolo. Ci sono opzioni per tutte le età e per diversi livelli di difficoltà: dal più semplice al più complesso. Assicurati di scegliere il livello più adatto al tuo amico a quattro zampe, così da ridurre il rischio che si possa scoraggiare nel caso di giochi difficili, o annoiare se troppo facili.
Quando devi lasciare da solo il tuo cucciolo, assicurati di farlo nelle migliori condizioni possibili. Dovrebbe sentirsi calmo, a suo agio e avere a disposizione giochi con cui divertirsi. Questo potrà aiutare a ridurre la solitudine e la noia, che possono portare a comportamenti inappropriati.
Ansia da separazione nel tuo cucciolo
Oggi c'è molta più consapevolezza sull'ansia da separazione nei cuccioli e nei cani. Dati scientifici provenienti dal Regno Unito rivelano che otto cani su dieci manifestano segnali comportamentali associati alla separazione dal proprietario; quindi, è un problema da non sottovalutare.
Riconoscere i segnali di ansia da separazione nei cuccioli
Alcuni dei segnali più comuni possono essere: seguire costantemente il proprietario o mostrarsi molto eccitati al suo rientro, mordicchiare i mobili, abbaiare, e fare i bisogni dentro casa.
Ci sono anche segnali più “sottili” a cui fare attenzione, soprattutto per chi ha un cane per la prima volta. Tra questi ci sono:
- Vomito
- Salivazione eccessiva;
- Tremori;
- Respirazione affannosa (ansimare);
- Disinteresse per il cibo in assenza del proprietario;
- Abbaio insistente;
- Leccamento compulsivo delle zampe.
Un consiglio importante: non è sempre facile accorgersi che il proprio amico a quattro zampe soffre d’ansia, poiché spesso questi comportamenti si manifestano in assenza del proprietario.
Una videocamera per animali domestici può rappresentare una soluzione economica per osservare come si comporta il tuo cane quando non sei in casa.
Metodi per aiutare a limitare l'ansia da separazione nei cuccioli
Può succedere che, nonostante l’addestramento e la presenza delle condizioni ideali, il tuo cucciolo faccia ancora fatica a restare da solo. Ma ogni problema ha una soluzione, anche l’ansia da separazione. Ecco alcuni suggerimenti utili:
Questo è particolarmente utile se stai abituando il cucciolo al trasportino o al recinto. È un’occasione per trascorrere del tempo di qualità con lui, rassicurarlo, giocare, farlo muovere un po’, permettergli di esplorare l’ambiente circostante e assicurarti che abbia fatto i suoi bisogni.
Se il budget lo permette, considera l’idea di affidarti a un dog sitter professionista o a un asilo per cani. L’asilo potrebbe essere utile anche per migliorare la socializzazione del tuo amico a quattro zampe, mentre il dog sitter è indicato per cuccioli che stanno ancora sviluppando queste abilità.
Quando torni a casa dal lavoro, ricorda di premiare il tuo cucciolo. Aspetta che si sia calmato prima di dargli un premietto o portarlo a fare una bella passeggiata.
Cosa fare se l'ansia da separazione nel tuo cucciolo persiste
Se pensi di aver provato tutte le strategie possibili e il tuo amico a quattro zampe mostra ancora segni di ansia da separazione, è importante chiedere consiglio al Medico Veterinario. Potrebbe essere necessario ricorrere all’aiuto di un educatore cinofilo qualificato, che possa analizzare la causa del problema e aiutarti a risolverlo passo dopo passo.
È fondamentale non lasciare il cane da solo ad affrontare il disagio e l’ansia da separazione e, soprattutto non punirlo per qualcosa che fa quando è in difficoltà. Si tratta di reazioni allo stress, e le punizioni non farebbero altro che peggiorare la situazione, aumentando il disagio emotivo del cane.
Offri sempre rassicurazione al tuo amico a quattro zampe e mostrati disponibile ad aiutarlo: fargli capire che non è solo è il primo passo per ridurre il suo disagio.
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